aggiornare tablet 16Gb wimboot da 8.1 a windows 10 impossibi
E' un mese che sto lottando nel tentare di aggiornare MIIA TAB7 MW-743g windows 8.1 (16Gb SSD 1Gb memory winboot ovvero windows 8.1 compresso con partizione di recovery da 4.8Gb nascosta non cancellabile perchè essenziale al funzionamento deli'OS compresso).
Il problema è che l'aggiornamento va in stallo al 55% del suo procedere sempre e comunque nonostante 6Gb liberi su C: e mSD da 32Gb attribuita come spazio libero aggiuntivo richiedendo l'installer almeno 8Gb liberi su C:
Provato a installare anche da immagine ISO anziché da WU ma stesso risultato. Pare che lo spazio su "disco removibile" qual è quello su mSD l'installer non lo consideri propriamente ovvero gli 8Gb liberi li voglia comunque su C: o su "hard disk".
Provato a configurare VHDX (hard disk virtuale) da 16Gb su mSD montata su cartella C:\mediastore (la mSD viene vista come spazio aggiuntivo nella cartella menzionata e nella stessa cartella ci sta il VHDX da 16Gb che poi viene montato come disco E: ad ogni boot in automatico come attivià configurata autostart). In questo modo lo spazio aggiuntivo è su "hard disk" anziché disco removibile.
Bene, verificato che se faccio reboot ogni volta trovo correttamente montato il VHDX disk su E: come mi aspettavo, lancio l'installazione da immagine ISO che sta nella cartella C:\mediastore, attribuisco E: come hrd disk aggiuntivo a compenso dello spazio libero richiesto e parto... Purtroppo al primo reboot il sistema mi chiede di montare il disco E: perché evidentemente l'installer non è in grado di lanciare la procedura di automount che invece il boot normale sa eseguire. Punto e accapo.
Ho sfogliato decine di post sia presso windows support che blog vari in italiano e in inglese ma senza risultato ovvero senza la reale conferma che windows update sia davvero in grado di aggiornare un tablet 8.1 che usa WIMboot ovvero "compressed OS". Non ho peraltro trovato nessuna definizione chiara e netta che neghi questa possibilità e a causa di cosa dato che WIMboot Microsoft l'ha inventato proprio per permettere a tablet da 16GB SSD di operare.
Preso dalla "disperazione" mi sono deciso poi a installare windows 10 da usbkey creata da immagine ISO formattando la partizione che conteneva windows 8.1 ovvero avendo a disposizione 11Gb di spazio libero su C: (ricordo che altri 4.8Gb sono occupatio dalla partizione nascosta di recovery). Risultato: installazione completata ma senza che il tablet potesse "vedere" touch screen, audio, mSD e probabilmente bluetooth e broadband ovvero tutte le periferiche che richiedevano driver MIIA Style. Speravo di poter trovare questi driver in rete ma il fabbricante non li mette a disposizione quindi marcia indietro (spedito tablet in fabbrica per ripristino allo stato primigenio).
Ora sono di nuovo alle prese col problema iniziale, forte però dell'esperienza sopra descritta che mi auguro possa servire a chi fosse attirato dall'idea di acquistare un tablet a basso costo col proposito di aggiornarlo a windows 10, credendo alla pubblicità della casa che formalmente lo dichiara "aggiornabile".
Se qualcuno è in grado di fare luce su questo argomento mi fa cosa gradita.
Il problema è che l'aggiornamento va in stallo al 55% del suo procedere sempre e comunque nonostante 6Gb liberi su C: e mSD da 32Gb attribuita come spazio libero aggiuntivo richiedendo l'installer almeno 8Gb liberi su C:
Provato a installare anche da immagine ISO anziché da WU ma stesso risultato. Pare che lo spazio su "disco removibile" qual è quello su mSD l'installer non lo consideri propriamente ovvero gli 8Gb liberi li voglia comunque su C: o su "hard disk".
Provato a configurare VHDX (hard disk virtuale) da 16Gb su mSD montata su cartella C:\mediastore (la mSD viene vista come spazio aggiuntivo nella cartella menzionata e nella stessa cartella ci sta il VHDX da 16Gb che poi viene montato come disco E: ad ogni boot in automatico come attivià configurata autostart). In questo modo lo spazio aggiuntivo è su "hard disk" anziché disco removibile.
Bene, verificato che se faccio reboot ogni volta trovo correttamente montato il VHDX disk su E: come mi aspettavo, lancio l'installazione da immagine ISO che sta nella cartella C:\mediastore, attribuisco E: come hrd disk aggiuntivo a compenso dello spazio libero richiesto e parto... Purtroppo al primo reboot il sistema mi chiede di montare il disco E: perché evidentemente l'installer non è in grado di lanciare la procedura di automount che invece il boot normale sa eseguire. Punto e accapo.
Ho sfogliato decine di post sia presso windows support che blog vari in italiano e in inglese ma senza risultato ovvero senza la reale conferma che windows update sia davvero in grado di aggiornare un tablet 8.1 che usa WIMboot ovvero "compressed OS". Non ho peraltro trovato nessuna definizione chiara e netta che neghi questa possibilità e a causa di cosa dato che WIMboot Microsoft l'ha inventato proprio per permettere a tablet da 16GB SSD di operare.
Preso dalla "disperazione" mi sono deciso poi a installare windows 10 da usbkey creata da immagine ISO formattando la partizione che conteneva windows 8.1 ovvero avendo a disposizione 11Gb di spazio libero su C: (ricordo che altri 4.8Gb sono occupatio dalla partizione nascosta di recovery). Risultato: installazione completata ma senza che il tablet potesse "vedere" touch screen, audio, mSD e probabilmente bluetooth e broadband ovvero tutte le periferiche che richiedevano driver MIIA Style. Speravo di poter trovare questi driver in rete ma il fabbricante non li mette a disposizione quindi marcia indietro (spedito tablet in fabbrica per ripristino allo stato primigenio).
Ora sono di nuovo alle prese col problema iniziale, forte però dell'esperienza sopra descritta che mi auguro possa servire a chi fosse attirato dall'idea di acquistare un tablet a basso costo col proposito di aggiornarlo a windows 10, credendo alla pubblicità della casa che formalmente lo dichiara "aggiornabile".
Se qualcuno è in grado di fare luce su questo argomento mi fa cosa gradita.
Pubblicità
Re: aggiornare tablet 16Gb wimboot da 8.1 a windows 10 impos
vinloren
E' un mese che sto lottando nel tentare di aggiornare MIIA TAB7 MW-743g windows 8.1 (16Gb SSD 1Gb memory winboot ovvero windows 8.1 compresso con partizione di recovery da 4.8Gb nascosta non cancellabile perchè essenziale al funzionamento deli'OS compresso).
Il problema è che l'aggiornamento va in stallo al 55% del suo procedere sempre e comunque nonostante 6Gb liberi su C: e mSD da 32Gb attribuita come spazio libero aggiuntivo richiedendo l'installer almeno 8Gb liberi su C:
Provato a installare anche da immagine ISO anziché da WU ma stesso risultato. Pare che lo spazio su "disco removibile" qual è quello su mSD l'installer non lo consideri propriamente ovvero gli 8Gb liberi li voglia comunque su C: o su "hard disk".
Provato a configurare VHDX (hard disk virtuale) da 16Gb su mSD montata su cartella C:\mediastore (la mSD viene vista come spazio aggiuntivo nella cartella menzionata e nella stessa cartella ci sta il VHDX da 16Gb che poi viene montato come disco E: ad ogni boot in automatico come attivià configurata autostart). In questo modo lo spazio aggiuntivo è su "hard disk" anziché disco removibile.
Bene, verificato che se faccio reboot ogni volta trovo correttamente montato il VHDX disk su E: come mi aspettavo, lancio l'installazione da immagine ISO che sta nella cartella C:\mediastore, attribuisco E: come hrd disk aggiuntivo a compenso dello spazio libero richiesto e parto... Purtroppo al primo reboot il sistema mi chiede di montare il disco E: perché evidentemente l'installer non è in grado di lanciare la procedura di automount che invece il boot normale sa eseguire. Punto e accapo.
Ho sfogliato decine di post sia presso windows support che blog vari in italiano e in inglese ma senza risultato ovvero senza la reale conferma che windows update sia davvero in grado di aggiornare un tablet 8.1 che usa WIMboot ovvero "compressed OS". Non ho peraltro trovato nessuna definizione chiara e netta che neghi questa possibilità e a causa di cosa dato che WIMboot Microsoft l'ha inventato proprio per permettere a tablet da 16GB SSD di operare.
Preso dalla "disperazione" mi sono deciso poi a installare windows 10 da usbkey creata da immagine ISO formattando la partizione che conteneva windows 8.1 ovvero avendo a disposizione 11Gb di spazio libero su C: (ricordo che altri 4.8Gb sono occupatio dalla partizione nascosta di recovery). Risultato: installazione completata ma senza che il tablet potesse "vedere" touch screen, audio, mSD e probabilmente bluetooth e broadband ovvero tutte le periferiche che richiedevano driver MIIA Style. Speravo di poter trovare questi driver in rete ma il fabbricante non li mette a disposizione quindi marcia indietro (spedito tablet in fabbrica per ripristino allo stato primigenio).
Ora sono di nuovo alle prese col problema iniziale, forte però dell'esperienza sopra descritta che mi auguro possa servire a chi fosse attirato dall'idea di acquistare un tablet a basso costo col proposito di aggiornarlo a windows 10, credendo alla pubblicità della casa che formalmente lo dichiara "aggiornabile".
Se qualcuno è in grado di fare luce su questo argomento mi fa cosa gradita.
Il problema è che l'aggiornamento va in stallo al 55% del suo procedere sempre e comunque nonostante 6Gb liberi su C: e mSD da 32Gb attribuita come spazio libero aggiuntivo richiedendo l'installer almeno 8Gb liberi su C:
Provato a installare anche da immagine ISO anziché da WU ma stesso risultato. Pare che lo spazio su "disco removibile" qual è quello su mSD l'installer non lo consideri propriamente ovvero gli 8Gb liberi li voglia comunque su C: o su "hard disk".
Provato a configurare VHDX (hard disk virtuale) da 16Gb su mSD montata su cartella C:\mediastore (la mSD viene vista come spazio aggiuntivo nella cartella menzionata e nella stessa cartella ci sta il VHDX da 16Gb che poi viene montato come disco E: ad ogni boot in automatico come attivià configurata autostart). In questo modo lo spazio aggiuntivo è su "hard disk" anziché disco removibile.
Bene, verificato che se faccio reboot ogni volta trovo correttamente montato il VHDX disk su E: come mi aspettavo, lancio l'installazione da immagine ISO che sta nella cartella C:\mediastore, attribuisco E: come hrd disk aggiuntivo a compenso dello spazio libero richiesto e parto... Purtroppo al primo reboot il sistema mi chiede di montare il disco E: perché evidentemente l'installer non è in grado di lanciare la procedura di automount che invece il boot normale sa eseguire. Punto e accapo.
Ho sfogliato decine di post sia presso windows support che blog vari in italiano e in inglese ma senza risultato ovvero senza la reale conferma che windows update sia davvero in grado di aggiornare un tablet 8.1 che usa WIMboot ovvero "compressed OS". Non ho peraltro trovato nessuna definizione chiara e netta che neghi questa possibilità e a causa di cosa dato che WIMboot Microsoft l'ha inventato proprio per permettere a tablet da 16GB SSD di operare.
Preso dalla "disperazione" mi sono deciso poi a installare windows 10 da usbkey creata da immagine ISO formattando la partizione che conteneva windows 8.1 ovvero avendo a disposizione 11Gb di spazio libero su C: (ricordo che altri 4.8Gb sono occupatio dalla partizione nascosta di recovery). Risultato: installazione completata ma senza che il tablet potesse "vedere" touch screen, audio, mSD e probabilmente bluetooth e broadband ovvero tutte le periferiche che richiedevano driver MIIA Style. Speravo di poter trovare questi driver in rete ma il fabbricante non li mette a disposizione quindi marcia indietro (spedito tablet in fabbrica per ripristino allo stato primigenio).
Ora sono di nuovo alle prese col problema iniziale, forte però dell'esperienza sopra descritta che mi auguro possa servire a chi fosse attirato dall'idea di acquistare un tablet a basso costo col proposito di aggiornarlo a windows 10, credendo alla pubblicità della casa che formalmente lo dichiara "aggiornabile".
Se qualcuno è in grado di fare luce su questo argomento mi fa cosa gradita.
Ciao, ho capito cosa intendi. Il tempo di fare qualche altro test, e verrà fatta una guida valida per i vari tablet.